Tra 6 e 10 bicchieri sembra essere il quantitativo ideale, l’equivalente, cioè, di 1,5 /2 litri di acqua.

Ovviamente parliamo di un consumo di base. Se si pratica attività sportiva, per esempio, sarà necessario introdurre una quantità maggiore di acqua, circa due bicchieri in più, per via della sudorazione elevata.

Anche l’ambiente in cui si vive può condizionarne il consumo. Maggiore sarà sicuramente per tutti coloro che vivono in zone molto secche o che si trovano ad alta quota.

Anche in gravidanza è consigliabile bere qualche bicchiere in più per aumentare i liquidi nel corpo e nella successiva fase di allattamento.

L’assunzione di acqua, in ogni caso, non deve necessariamente essere lontana dai pasti e non ci sono differenze sostanziali in termini di benessere tra le acque minerali o oligominerali.

L’ideale è bere acqua a piccoli sorsi e a più riprese, a temperatura ambiente per far si che sia più simile alla temperatura corporea,senza provocare congestioni.

L’acqua viene persa attraverso la sudorazione, le urine, le feci, la traspirazione ma, fortunatamente, viene reintegrata anche attraverso l’alimentazione. Molti dei cibi che abitualmente mangiamo, infatti, sono ricchi di acqua, soprattutto le verdure e la frutta, ma anche il latte, le uova e la carne. L’assimilazione di questi prodotti ci aiuta a raggiungere il fabbisogno quotidiano di acqua, senza accorgercene.

L’acqua come è noto è un elemento fondamentale per il benessere del nostro organismo. I suoi benefici sono svariati: ci aiuta ad espellere scorie in eccesso, aiuta la muscolatura (composta per il 70% di acqua) e favorisce miglioramenti anche da un punto estetico, donando vigore ed elasticità ai tessuti. Favorisce, inoltre, un’adeguata lubrificazione delle articolazioni e mantiene umide zone come naso, orecchie e occhi.

Un regolare consumo d’acqua aiuta a prevenire la stitichezza. Un bicchiere di acqua tiepida la mattina appena svegli è l’ideale.

Ovviamente si consiglia di bere molto in presenza di stati febbrili o in caso di situazioni con una temperatura molto elevata.

Tuttavia, come in ogni cosa, è opportuno non esagerare. Per mantenersi in salute, il corpo umano ha bisogno di un costante equilibrio tra l'acqua persa e quella assunta. Questo è l’importante e va calcolato sulla base di tanti fattori, molti dei quali sopra accennati.

Anche l’età, ovviamente, gioca un ruolo cruciale nel consumo d’acqua. Nei bambini, ad esempio, dove lo stimolo della sete non è ancora sviluppato, la perdita di acqua è superiore rispetto a quella di un adulto così come negli anziani che tendono a bere meno del necessario poiché spesso lo stimolo della sete è meno efficiente.